In uno dei testi più importanti e belli della tradizione del teatro napoletano Valentina interpreta il ruolo di Ninuccia, una ragazza sognatrice e piena di voglia di libertà, intrappolata tra un matrimonio che la rende infelice e un amore impossibile.
La sua interpretazione, malinconica e rabbiosa allo stesso tempo, restituisce la furia inconsulta di Ninuccia che diventa cosi un simbolo di ribellione alle imposizioni familiari.